Non so più contare i pezzi che sottolineo e salvo delle tue puntate, Paola. Hai una capacità rara di inciderti dentro chi ti legge. Grazie.
Tra l'altro, l'illustrazione di Ken Wong di cui parli all'inizio è la copertina del bellissimo romanzo per ragazzə "Melody" di Sharon M. Draper (o almeno è quella scelta da Feltrinelli per l'edizione italiana).
Grazie, Andrea ❤️e che bella coincidenza, mi sa che è un romanzo che leggerò! È anche la copertina di una canzone dei Mogwai che mi piace molto - Take me somewhere nice.
Grazie, veramente. Mi piacerebbe portare questo concetto alle mie figlie. Forse è un pò presto perchè ora si concedono da sole fin troppi permessi. O forse il punto è questo, come tante volte i bambini - senza filtri e preconcetti - sono allowed by design. Noi lo perdiamo per strada, questa sorta di auto-concessione, ma si può recuperare. Io lo farò stasera, concedendomi un kebab e perdonandomi per ciò che ci sarà dentro, che non voglio sapere. A parte gli scherzi, ritorno all'inzio. Grazie, veramente.
io li chiamo i tatuaggi invisibili, quelli che desidero da anni e poi finisco per non farmi mai. Ci ho messo 40 anni per tatuarmi una foglia di gingko, che sembra caduta lì per caso, sul mio avambraccio, nell'interno. Eppure erano almeno 10 anni che la vedevo, lì. Io li vedo, tutti, io lo so che ci sono - tutti, uno per uno - quando penso a loro. Sono scritti sulla mia pelle, ma li vedo solo io. Il primo, che ho da qualche parte dietro la nuca, dice Flowing out Rooted, è una frase che ho rubato alle Onde di Virginia Woolf, durante il primo esame di inglese all'Università. Per me è lì da allora, anche se non c'è per nessun altro. Fluisco pur restando radicata, si direbbe in Italiano, anche se non è la stessa cosa. You're allowed ... di avere tutti i tatuaggi invisibili che vuoi: non è una limitazione temporanea, è solo un segreto scritto sul tuo corpo. Lui è già lì, ma lo vedi solo tu. Fluisci pur restando radicata: il tatuaggio che vedranno tutti arriverà, per ora goditelo solo tu. Ti abbraccio, tanto.
Vorrei far leggere questo numero alla Alice di un anno fa, le servirebbe così tanto 💙
Le sta leggendo, un anno dopo, forse, ma le sta leggendo ♥️
❤️
Ogni settimana scrivi la mia puntata preferita.
Qualcosa non torna!
Non so più contare i pezzi che sottolineo e salvo delle tue puntate, Paola. Hai una capacità rara di inciderti dentro chi ti legge. Grazie.
Tra l'altro, l'illustrazione di Ken Wong di cui parli all'inizio è la copertina del bellissimo romanzo per ragazzə "Melody" di Sharon M. Draper (o almeno è quella scelta da Feltrinelli per l'edizione italiana).
Grazie, Andrea ❤️e che bella coincidenza, mi sa che è un romanzo che leggerò! È anche la copertina di una canzone dei Mogwai che mi piace molto - Take me somewhere nice.
Grazie, veramente. Mi piacerebbe portare questo concetto alle mie figlie. Forse è un pò presto perchè ora si concedono da sole fin troppi permessi. O forse il punto è questo, come tante volte i bambini - senza filtri e preconcetti - sono allowed by design. Noi lo perdiamo per strada, questa sorta di auto-concessione, ma si può recuperare. Io lo farò stasera, concedendomi un kebab e perdonandomi per ciò che ci sarà dentro, che non voglio sapere. A parte gli scherzi, ritorno all'inzio. Grazie, veramente.
Grazie a te per il tuo pensiero. Goditi il kebab 😜
Grazie ❤️
A te ♥️
Grazie per le tue parole 🫶🏻
Grazie per averle lette 😊
❤️
🥰
io li chiamo i tatuaggi invisibili, quelli che desidero da anni e poi finisco per non farmi mai. Ci ho messo 40 anni per tatuarmi una foglia di gingko, che sembra caduta lì per caso, sul mio avambraccio, nell'interno. Eppure erano almeno 10 anni che la vedevo, lì. Io li vedo, tutti, io lo so che ci sono - tutti, uno per uno - quando penso a loro. Sono scritti sulla mia pelle, ma li vedo solo io. Il primo, che ho da qualche parte dietro la nuca, dice Flowing out Rooted, è una frase che ho rubato alle Onde di Virginia Woolf, durante il primo esame di inglese all'Università. Per me è lì da allora, anche se non c'è per nessun altro. Fluisco pur restando radicata, si direbbe in Italiano, anche se non è la stessa cosa. You're allowed ... di avere tutti i tatuaggi invisibili che vuoi: non è una limitazione temporanea, è solo un segreto scritto sul tuo corpo. Lui è già lì, ma lo vedi solo tu. Fluisci pur restando radicata: il tatuaggio che vedranno tutti arriverà, per ora goditelo solo tu. Ti abbraccio, tanto.
🥹che bel tatuaggio invisibile. e che bella prospettiva. ♥️
Mi è piaciuto tanto leggerti. Grazie 🤍
Grazie a te ♥️
Non è la prima volta che leggendo i tuoi pezzi trovo delle risposte che aspetto di trovare. Grazie Paola ♥️
Grazie a te, per la lettura e il tempo ♥️